La patata è
l’alimento più consumato al mondo. E’ un tubero ricco di proprietà e con
poche calorie. Contiene una notevole quantità di amido, una discreta quantità
di fosforo e di potassio e vitamina C. E’ povera di sodio.
Le sue origini
si fanno risalire intorno al 3000 a.C. presso la popolazione Incas da cui
veniva chiamata “papa”. In Europa giunsero solo nel sedicesimo secolo portate
dal conquistatore spagnolo Francisco Pizzaro.
Attualmente si
producono circa duemila varietà di patate che sono divise in due grandi gruppi:
patate a pasta gialla, con la polpa compatta, adatte ad essere cucinate fritte
o intere, e patate a pasta bianca, piuttosto farinose e adatte alla
preparazione di gnocchi, e purè.
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Ingredienti per 4 persone:
1 filetto di pesce persico (circa 800
gr.)
4 grosse patate
3 cucchiai di erbette di Provenza
Olio extravergine q.b.
Sale fino q.b.
Procedimento
Lavate e asciugate il filetto di persico,
versategli sopra due cucchiai di olio (uno per parte) e massaggiate bene.
Mettete due cucchiai di erbette con un po’ di sale su di un pezzo di carta da cucina
e impanateci il pesce. Lasciatelo riposare un po’ (10/15 minuti).
Nel frattempo lavate, sbucciate le patate
e tagliatele a rondelle non troppo spesse.
Mettetele in una ciotola, aggiungete le
erbette di Provenza rimaste con un po’ di sale, versate circa 2 cucchiai di
olio e mescolate bene.
Disponete le patate in una teglia da
forno e cuocete, a forno già caldo a 180°, per 15 minuti.
Toglietele dal forno e adagiatevi sopra
il filetto di pesce, reinfornate e cuocete ancora per 20 minuti.
Se è il caso fate gratinare per 2 minuti
prima di spegnere il forno.
Buon appetito!