giovedì 22 dicembre 2011

Nidi di riso venere e fonduta

Il riso “Venere” è un riso integrale dall’inconfondibile colore nero naturale. Originario della Cina, attualmente viene coltivato anche in Italia, nella Pianura Padana.
Noto come il riso proibito dell’imperatore, perché si dice che per le sue proprietà nutrizionali ed afrodisiache, fosse consumato solo da lui.

Questo riso presenta un alto contenuto di sali minerali,magnesio, fosforo e selenio, che svolgono un’azione utile per il benessere del nostro organismo.


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Ingredienti per 4 persone:

350 gr. di riso Venere

Per la fonduta:
2 etti di Toma di Bra o, in alternativa, di Taleggio
4 cucchiai di Parmigiano Reggiano
20 gr. di burro
1 cucchiaio di farina
1 bicchiere di latte

Procedimento

Tagliate la Toma a cubetti , metteteli in una ciotola e ricopriteli con  un po’ di latte. Lasciateli riposare per almeno un’ora, poi scolateli e teneteli da parte.
Mettete la farina in un pentolino,  versate lentamente il latte sulla farina e amalgamate bene per evitare la formazione di grumi.  Ponete il pentolino sul fuoco bassissimo, rimestando continuamente finché il composto acquista consistenza. Aggiungete  i  pezzetti di formaggio, il burro e il parmigiano. Continuate la cottura fin quando il formaggio risulterà sciolto (circa 5 minuti).
Fate cuocere  il riso in abbondante acqua salata per 18/20 minuti ( o secondo i tempi di cottura indicati sulla confezione) , scolatelo bene e mettetelo nei singoli piatti formando delle cupolette, fate  un buco al centro e versate la fonduta calda,  distribuitene un po’anche intorno e servite subito.
Buon appetito!


martedì 13 dicembre 2011

Torta di pere con amaretti e Passito di Pantelleria

L’amaretto è  un pasticcino   a base di pasta di mandorle, fatto con zucchero, bianco d'uovo, mandorle dolci e mandorle amare e armelline,  diffuso in tutte le regioni d'Italia.

Nati in Italia nel medioevo, verso la fine del XIII secolo si sono diffusi nei paesi arabi e, durante il rinascimento, in tutta Europa. Oltre alla produzione italiana, in particolare quella di amaretti fatti con mandorle amare di Sardegna e quella lombarda, vanta grandi tradizioni quella Francese, soprattutto in Lorena e nei Paesi Baschi.

Di questo dolce esistono principalmente due versioni: l'amaretto tipo Saronno, croccante e friabile, e l'amaretto tipo Sassello, morbido e più simile al marzapane. Entrambi hanno forma tondeggiante, come una piccola calotta, e la superficie screpolata.

 


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Ingredienti per 6 persone:

200 gr di farina 00
3 pere
60 gr di amaretti di Saronno 
100 gr di zucchero più 2 cucchiai
70 gr di burro
2 uova
120 ml di latte
80 ml. di Passito di Pantelleria
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale fino
1 pizzico di cannella
½ limone

Procedimento
Accendete il forno a 180°
Sbucciate le pere, tagliatele a dadini, metteteli in una ciotola, spruzzateli con il limone e metà del vino.
Sbriciolate gli amaretti e versate sopra il vino rimanente, mescolate bene.
Lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente e lavoratelo con una forchetta per renderlo spumoso. Incorporate lo zucchero, i tuorli e continuate a lavorare il composto con le fruste elettriche fino a renderlo gonfio e spumoso.



Incorporate la farina setacciata, il lievito, la cannella e il latte. Mescolate accuratamente, aggiungete il composto di amaretti e Passito.
Montate  a neve ben ferma gli albumi con un pizzico di sale, uniteli al preparato ,incorporandoli lentamente, con un movimento dal basso verso l’alto, per non smontare l’impasto.
Scolate bene  i dadini di pera, infarinateli leggermente e incorporateli.
Imburrate ed  infarinate una teglia di 26 cm di diametro, versate il composto, spolverizzatelo con due cucchiai di zucchero ed infornate per 40 minuti.

NOTA BENE: L’alcool contenuto nel passito con la cottura evapora completamente per cui la torta può essere consumata anche dai bambini o dalle persone che non possono assumere alcool.

martedì 6 dicembre 2011

Bustine ai broccoli


I broccoli appartengono alla famiglia delle crocifere e sono un alimento dal sapore gradevole e gustoso, inoltre contengono pochissime calorie (27 per 100 gr.) e il loro consumo è spesso consigliato nelle diete ipocaloriche. Generalmente si consumano lessati o al vapore e quest’ultimo tipo di cottura è da preferire perché, non solo esalta al massimo il gusto, ma mantiene inalterate tutte le qualità nutritive.
Sono ricchi di sali minerali quali calcio, ferro, fosforo, potassio e vitamine come la C, la B1, la B2; contengono, inoltre, fibra alimentare utile per combattere la stitichezza, e tiossozalidoni, sostanze coadiuvanti nella cura della tiroide.
Questo splendido vegetale contiene anche una sostanza, il sulforafano, che non solo previene la crescita delle cellule cancerogene, ma ne impedisce anche il processo di divisione. Questa sostanza, insieme agli isotiocianati, possiede un’azione protettiva soprattutto contro i tumori intestinali, del seno e polmonari.
I broccoli possiedono anche un potere antianemico, emolliente, diuretico, cicatrizzante, depurativo, vermifugo. 
Inoltre, l’alto potere antiossidante in essi contenuto aiuta a rafforzare le difese immunitarie e spesso, gli specialisti, consigliano il loro consumo per combattere l’Helicobacter pylori, un batterio molto resistente che colonizza la mucosa gastrica generando fastidiose gastriti ed ulcere.
L’unico elemento negativo insito in questi ortaggi è lo sgradevole odore emanato durante la cottura: ciò è dovuto allo zolfo in essi contenuto in discreta quantità, ma potete evitare quest’inconveniente semplicemente spremendo un limone nell’acqua di cottura.


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Ingredienti per 4 persone:

400 gr di lasagne fresche all’uovo
1 kg di broccoletti
100 gr di pinoli
1 spicchio d’aglio
4 filetti d’acciuga sott’olio
50 gr di Pecorino romano
4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
Sale q.b.
Per la besciamella:
½ litro di latte
50 gr di farina
35 gr di burro
10 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
Noce moscata q.b.
Sale q.b.


Procedimento

Tritate con il mixer la metà dei pinoli.
Preparate la besciamella: 
Amalgamate la farina, un po' di sale e il latte. 
Ponete sul fuoco molto basso e fate cuocere, sempre rimestando, per una decina di minuti. L'ultimo minuto di cottura aggiungete il burro, il Parmigiano, fate sciogliere il tutto e aromatizzare con la noce moscata.
Pulite e lavate i broccoletti, cuoceteli a vapore per 7/8 minuti, metteteli in una padella con lo spicchio d’aglio e le acciughe sminuzzate e fateli saltare per 5 minuti. Eliminate l’aglio, dividete i broccoletti in piccole cimette, unite il Pecorino, i pinoli tritati, 6 cucchiai di besciamella, aggiustate di sale e mescolate.
Mettete a cuocere le lasagne, poche per volta, per due minuti in abbondate acqua salata e con un cucchiaio d’olio (eviterà che si attacchino). Scolatele, spalmatele con la crema di broccoletti (lasciatene da parte 4 cucchiai) e ripiegatele a busta, lasciando aperto un lato.
Aggiungete la crema di broccoletti rimasta alla besciamella. Mettete parte della crema   co in quattro piatti resistenti al calore (pirex), suddividete le bustine in ogni piatto, distribuitevi sopra il composto rimanente e i pinoli interi. Cuocete nel forno già caldo a 180° per 15 minuti e fate gratinare per 1 minuto.
Servite subito.