mercoledì 20 febbraio 2013

Stinco di maiale alla birra

Lo stinco di maiale o di vitello è un taglio di carne molto gustoso ed economico, quello di maiale è più saporito e ovviamente più piccolo, quello di vitello può arrivare a pesare anche due chili. Si accompagna molto bene con le verdure tipicamente invernali, stufate, al forno, lessate come i cavoli, i broccoli, le rape, i crauti, le patate.  E’ una ricetta tipica dell’Italia settentrionale e del Nord Europa, dove è consumato soprattutto in Germania. Ne esiste anche una versione affumicata preparata in Alto Adige. Si può servire anche con la polenta sia bianca sia gialla.



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Ingredienti per 4 persone:

2 stinchi di maiale tagliati a metà
250 ml di birra ambrata corposa (io ho usato la Paulaner Hefe-Weißbier- naturtrüb.)
3 rametti di rosmarino
2 cucchiaini di timo secco
1 spicchio d’aglio
4 cucchiai di olio extravergine
Sale q.b.
Pepe q.b.

Procedimento

Lavate gli stinchi e asciugateli molto bene. Versate l’olio  in una teglia , unite i rametti di rosmarino spezzettati, lo spicchio d’aglio tagliato a metà e disponeteci sopra la carne. Copritela con il timo e lasciatela rosolare a fuoco basso, rigirandola spesso, per 10/15 minuti.


Accendete il forno a 180°.
Bagnate gli stinchi con la birra, salate, pepate, e proseguite la cottura per altri 10 minuti.
Trascorso questo tempo, togliete gli stinchi e metteteli in una pirofila, versate sopra il sugo di cottura con tutti gli aromi escludendo lo spicchio d’aglio. 

Coprite la pirofila con un foglio di alluminio o con un coperchio e infornate per un’ora. Bagnateli ogni tanto con il fondo di cottura. Passata l’ora, togliete la carta d’alluminio, irrorate bene gli stinchi con il loro sugo e, se necessario unite ancora un po’ di birra, rimettete al forno senza la carta d’alluminio e continuate la cottura ancora per 20 minuti (devono rimanere ben arrostiti).
Trasferite gli stinchi su di un piatto di portata preriscaldato e servite subito.
In questa ricetta io ho accompagnato lo stinco con i  Sancrau piemontesi (sono una sorta di crauti) e le patate bollite condite con olio e prezzemolo.




Il vino consigliato è un buon rosso corposo o se preferite una birra ambrata, corposa e con una buona gradazione alcolica.